Questo palazzo nella parte verso la via del Sale, ora Oberdan, venne eretto dalla Repubblica Padovana nel 1231 per sede del Podestà e della Cancelleria dello Stato, sulle fondamenta di altro palazzo già appartenente alla storica famiglia dei Camposampiero. Nel 1600 dall'architetto padovano Tiziano Minio venne costruito il cortile pensile dove ora sorge la statua di Alberto Cavalletto opera questa dello scultore Augusto Sanavio, inaugurata nel 1902.

Notevole e la sala del Consiglio, vicino alla quale vi e una chiesetta, ora saletta dei matrimoni, che era chiamata oratorio dei notai perchè a questi era affidata la sua conservazione, e serviva al Podestà ed a tutti gli impiegati municipali, che vi si recavano ogni domenica ad ascoltarvi la messa.

In detta chiesetta vi sono dipinti pregevoli del celebre Domenico Campagnola, ed il soffitto e dipinto da Gaspare Gioia mediocre allievo del grande Campagnola.
Lo storico palazzo venne completato con una grandiosa e monumentale facciata verso via 8 Febbraio dedicata come monumento agli eroici caduti nell'ultima guerra.